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Acquisti Telematici 9.0, nuova funzionalità: DGUE elettronico

26 Maggio 2022

 

 

Compilazione integrata dell’eDGUE-IT conforme alle specifiche AgID

 

Con l’ultima release 9.0, la suite software per il procurement pubblico Acquisti Telematici include ora la compilazione del DGUE elettronico, in linea con le specifiche tecniche emanate da AgID nel 2021 e con il modello di formulario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tale integrazione consente alle Stazioni Appaltanti e agli operatori economici di predisporre il documento in modo semplice e intuitivo, direttamente sulla piattaforma.

La gestione dell’eDGUE-it va ad aggiungersi alla già ricca gamma di funzionalità dell’applicativo Acquisti Telematici, che consente a Pubbliche Amministrazioni e assimilate non soltanto di incrementare efficacia e produttività, ma di avere a disposizione una soluzione digitale sempre aggiornata e conforme ad ogni disposizione normativa.

 

 

Gestione del DGUE elettronico sulla piattaforma Acquisti Telematici

 

Come funziona la gestione dell’eDGUE-IT su Acquisti Telematici?

Nella fase di creazione della gara dedicata ai documenti amministrativi, la Stazione Appaltante può creare la eDGUE-it request, ovvero l’insieme di criteri e domande che compongono la richiesta di DGUE elettronico.

La request viene compilata in maniera predefinita su Acquisti Telematici con:

  • Informazioni inserite nella procedura di gara
  • Requisiti e criteri obbligatori, come le dichiarazioni art. 80 D. Lgs. 50/2016

 

 

 

La S.A. può a propria discrezione ampliare la richiesta di DGUE con ulteriori requisiti o domande, selezionandoli comodamente da modelli preimpostati.

La request verrà poi verificata e validata in automatico prima della pubblicazione, per dare modo all’amministrazione aggiudicatrice di correggere eventuali errori o mancanze prima che il fornitore possa visualizzarla e procedere con la compilazione della risposta.

Allo stesso modo, il fornitore potrà compilare la richiesta di DGUE e generare la risposta nella propria area riservata, ricevendo feedback di errore immediati nel caso non siano state fornite le informazioni richieste dall’Ente. Dopo aver generato la risposta di DGUE, l’operatore economico potrà esportare il documento in formato .xml e .pdf, ed eventualmente riutilizzarlo per ulteriori gare.

 

 

 

Quando occorre presentare il DGUE?

La compilazione del modello di formulario di DGUE è obbligatoria per tutte le gare d’appalto di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari e nei settori speciali, oltre che per le procedure di affidamento di contratti di concessione e di partenariato pubblico-privato disciplinate dal Codice, secondo quanto indicato dal comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo alle Linee Guida per la compilazione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.170 del 22.07.2016.

Soltanto in pochi e limitati casi il DGUE non è obbligatorio, tra cui ad esempio per gli affidamenti diretti il cui importo non supera i 5.000 euro (Linee Guida ANAC n. 4).

Che cosa si dichiara nel DGUE?

Nelle sopraccitate Linee Guida del MIT, il Ministero ha fornito un modello di formulario, che richiede all’operatore economico di fornire le seguenti informazioni:

  1. Informazioni sulla procedura d’appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
  2. Informazioni sull’operatore economico ed eventuali informazioni sul subappalto
  3. Certificazione dell'assenza di cause di esclusione, relative a condanne penali, pagamento di imposte o contributi previdenziali, insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali, e motivi di esclusione previsti dalla legislazione nazionale dello stato membro dell’amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore
  4. Informazioni sul soddisfacimento dei criteri di selezione: idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, capacità tecniche e professionali, sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale
  5. Autocertificazione dell’operatore economico che attesta il soddisfacimento dei criteri e delle regole eventualmente fissati dall’amministrazione aggiudicatrice per limitare il numero dei candidati (art. 91 D. Lgs. n. 50/2016)
  6. Dichiarazioni finali in cui l’operatore economico di assume la responsabilità della veridicità delle informazioni rese e dichiara di poter produrre, su richiesta, i certificati e le prove documentali pertinenti.

È previsto il soccorso istruttorio per il DGUE?

Ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice dei Contratti Pubblici, la stazione appaltante “può invitare gli operatori economici a integrare i certificati richiesti ai sensi degli articoli 86 e 87”, e dunque attivare il soccorso istruttorio per regolarizzare la domanda di partecipazione alla gara, permettendo all’operatore economico di integrare la documentazione mancante.

Il servizio sperimentale online dell'AgID per l'eDGUE-IT

Dopo aver emanato le specifiche tecniche per il DGUE elettronico italiano nel 2021, a marzo 2022 l’Agenzia per l’Italia Digitale ha introdotto il servizio sperimentale online di compilazione e riutilizzo del DGUE, che implementa tali specifiche in una piattaforma interoperabile con i sistemi telematici per l’e-Procurement. Il servizio consente infatti di produrre il documento in formato .xml, in conformità sia al modello di scambio dati dell’ESPD (European Single Procurement Document), delineato dalla Commissione Europea, che alle specifiche per la versione italiana del documento, determinate da AgID.

 

 

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