Bandiera Italiana - la suite software per l'e-procurement pubblico più utilizzata in Italia

SOFTWARE PER LA GESTIONE DI GARE D'APPALTO, FORNITORI E CONTRATTI PUBBLICI

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Domande frequenti

Come funziona il software di e-procurement pubblico Acquisti Telematici?

Il software Acquisti Telematici consente di istituire gli Albi informatizzati di aziende esecutrici di lavori pubblici e di professionisti o altri albi personalizzati, nonché di fare ordini diretti o richieste di offerta a carrello via catalogo elettronico, effettuare gare telematiche - sotto o sopra soglia, aperte, negoziate e ristrette – e di gestire tutte le fasi pre e post-aggiudicazione. La piattaforma copre quindi a 360° tutte le esigenze di approvvigionamento del settore pubblico, aiutando a incrementare l’efficienza e la produttività, nel rispetto della normativa vigente.

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Che cos’è Acquisti Telematici?

Acquisti Telematici è una suite software modulare per la gestione completa, sicura e a norma delle gare telematiche, degli albi fornitori, dei contratti pubblici e di tutte le fasi del ciclo d’acquisto di beni, servizi e forniture, pre e post aggiudicazione, che risponde perfettamente alle esigenze delle Pubbliche Amministrazioni e delle Società Partecipate. Grazie alle integrazioni con le più importanti piattaforme e banche dati nazionali, permette inoltre di gestire con tempestività ed efficienza gli adempimenti previsti dalla legge in materia di comunicazione, informazione e pubblicità.

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La piattaforma Acquisti Telematici è conforme alla normativa sui contratti pubblici?

Certo: il software di e-Procurement Acquisti Telematici è pienamente conforme al D.Lgs 50/2016 e al regime transitorio del D.Lgs. 36/2023. Ogni procedura, come ad esempio gli iter di iscrizione per i fornitori, l’apertura delle offerte telematiche e l’applicazione del principio di equa rotazione, segue fedelmente il dettato normativo, grazie al contributo degli esperti tecnico-consulenziali di DigitalPA. I dati sensibili archiviati sulla piattaforma vengono trattati in osservanza alla normativa europea GDPR.

La piattaforma Acquisti Telematici viene inoltre costantemente aggiornata alle evoluzioni della normativa, senza alcun costo extra per il Cliente.

Acquisti Telematici è un software qualificato AgID?

La suite software Acquisti Telematici è disponibile sul Cloud Marketplace di ACN (ex AgID), nel quale sono presenti i servizi cloud qualificati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, ora di competenza dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. La piattaforma viene erogata in modalità SaaS (Software as a Service), ovvero attraverso il web ed accessibile via browser.

 

È possibile usare Acquisti Telematici per gestire le Centrali Uniche di Committenza?

Sì, le Centrali Uniche di Committenza possono utilizzare la suite Acquisti Telematici in modalità condivisa (multiente), in cui i singoli Enti associati avranno accesso ad aree separate e riservate. La piattaforma garantisce infatti un’assoluta autonomia di gestione di gare e acquisti tra Ente capofila ed Enti afferenti alla CUC in relazione alla soglia per la quale è richiesta la qualificazione della Stazione Appaltante.

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Il software Acquisti Telematici dialoga con il Servizio Contratti Pubblici del MIT?

Il software, nativamente integrato con la suite TrasparenzaPA, consente l’invio sia dell’avvio di una procedura di gara con tutte le informazioni obbligatorie, sia dell’esito della procedura, alla piattaforma Servizio Contratti Pubblici (SCP) del MIT.

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Il mio Ente usa già un software per gli albi o per le gare, posso importare i dati?

Sì, è possibile importare su Acquisti Telematici i dati relativi ai fornitori e/o alle procedure di gara da altre piattaforme. I tecnici di DigitalPA saranno a tua disposizione per pianificare e supportarti in tutta la procedura.

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Il mio Ente usa un software di protocollazione, posso collegarlo ad Acquisti Telematici?

La piattaforma è predisposta all’interfacciamento con i sistemi di protocollazione utilizzati dalle Amministrazioni. È quindi possibile, in maniera automatica o manuale, protocollare le comunicazioni effettuate su Acquisti Telematici.

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Come funzionano ruoli e permessi sulla piattaforma?

Sulla piattaforma è possibile ricreare l’organigramma o la struttura organizzativa dell’Ente, o di più Enti nel caso di utilizzo in modalità multiutente. Il Cliente potrà configurare ciascun utente secondo le proprie necessità, attribuendo ruoli e permessi specifici, ad esempio assegnando la facoltà di visualizzare o bloccando l'accesso a determinate aree della piattaforma.

 

La piattaforma garantisce la privacy e la sicurezza delle informazioni?

DigitalPA si attiene ai più rigorosi standard di sicurezza informatica e di privacy. Tra le misure applicate, vi sono regolari penetration test (simulazioni di attacchi informatici) condotti da organismi terzi, che vengono superati sempre con successo, una solida rete di server ad alte prestazioni, sistemi di disaster recovery per la protezione dei dati e monitoraggio 24h su 24, tutti i giorni dell'anno. L’uptime medio registrato dalla piattaforma negli ultimi 3 anni è pari al 99,996%.

L'azienda detiene inoltre una serie di certificazioni internazionali – ISO 9001, ISO 27001 e ISO 22301 – e un brevetto per la procedura di inviolabilità delle offerte telematiche.

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La soluzione si adatta soltanto al settore pubblico?

Acquisti Telematici, è la soluzione su misura per la gestione del procurement nelle Pubbliche Amministrazioni, Società Partecipate, Enti di diritto pubblico. Per il settore privato, DigitalPA ha sviluppato la piattaforma in cloud Online Procurement, strutturata invece per soddisfare le esigenze Aziendali, che permette di gestire e digitalizzare l’intero ciclo d’acquisto, dalla pianificazione della spesa fino al pagamento ai fornitori.

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È possibile gestire concorsi di progettazione?

Nella nostra soluzione dedicata, è possibile gestire un concorso di idee o di progettazione ad uno o a due fasi, con la garanzia del perfetto anonimato dei partecipanti. Sono previste anche specifiche funzioni per la ricusazione dei commissari da parte degli stessi concorrenti.

Vai sul sito Concorsi di Progettazione

Ci sono limiti al numero di utenti sulla piattaforma?

No, sulla piattaforma è sempre possibile configurare e aggiungere nuovi utenti, e configurare il loro profilo attribuendo loro permessi e ruoli specifici.

Acquisti Telematici consente inoltre alle Stazioni Appaltanti di avere un numero illimitato di fornitori e di elenchi di iscrizione.

La nostra società ha diverse sedi con diversi uffici acquisti, come posso gestire l'e-procurement con il software?

La piattaforma gestionale nasce in multilingua, per Società Partecipate di medie e grandi dimensioni, con differenti sedi nazionali ed estere: ogni ufficio acquisti potrà gestire il software nella propria lingua. Ogni sede, o più sedi italiane o estere, potranno gestire differenti albi o condividerli, e potranno bandire gare o aste ed effettuare acquisti in autonomia o sotto controllo centralizzato.

 

 

Come si installa la piattaforma?

La piattaforma non necessita di un’installazione, in quanto viene erogata in modalità SaaS (Software as a Service) ed è quindi accessibile 24h/24 e da qualsiasi postazione o dispositivo elettronico, sia per le Stazioni Appaltanti che per i fornitori.

 

 

 

Ci sono limiti al numero di albi, iscritti o gare svolte?

No, la piattaforma consente all’Ente o Società pubblica di disporre di un numero illimitato di albi e di fornitori iscritti. Anche le procedure di gara effettuabili non sono soggette a restrizioni di numero o di tipologia.

Sono disponibili statistiche su bandi e gare?

Sì: tra i dati disponibili in piattaforma, vi sono ad esempio il numero di procedure attive, le procedure in fase di approvazione o aggiudicate e la ripartizione del budget.

 

È possibile gestire i pagamenti e gli stati dei pagamenti ai fornitori?

Sì: grazie al modulo Fatture e Pagamenti, è possibile avere sempre sotto controllo, in un comodo cruscotto, tutti i pagamenti ai fornitori, completi di scadenza, stato e documentazione associata, e rendicontare quelli effettuati. In caso di pagamenti parziali, il sistema calcolerà in automatico il pagamento residuo.

Scopri Fatture e Pagamenti

Come posso imparare a usare il software?

I Clienti di Acquisti Telematici possono rivolgersi a DigitalPA per organizzare progetti formativi finalizzati a sfruttare appieno il potenziale della piattaforma. Sono inoltre disponibili manuali e videoguide, sempre aggiornati, che spiegano passo per passo ogni procedura, per guidare gli operatori nell’utilizzo del software in autonomia.

 

Sono inclusi supporto tecnico e assistenza?

 

Gli Enti che utilizzano la piattaforma Acquisti Telematici hanno accesso, senza costi aggiuntivi, al servizio di supporto tecnico e assistenza, gestito da operatori competenti sia nel campo dell’informatica che della normativa. Sono inoltre a disposizione dei Clienti manuali e videoguide accessibili dal web, sempre aggiornati, per utilizzare al meglio il software.

Nel caso l’Amministrazione abbia necessità di supporto specializzato per la gestione delle gare d’appalto, è possibile concordare un servizio ad hoc con uno dei nostri consulenti.

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Posso pubblicare i dati necessari alla trasparenza amministrativa e generare il file .xml ANAC?

Sì, il software Acquisti Telematici è nativamente integrato con TrasparenzaPA, la soluzione di DigitalPA per ottemperare agli obblighi normativi in termini di trasparenza amministrativa, anticorruzione e diffusione delle informazioni. Lo scambio di informazioni tra gli applicativi permette di inserire una sola volta i dati da pubblicare, riducendo il rischio di errori manuali.

Grazie al modulo ANAC, è inoltre possibile adempiere gli obblighi di pubblicazione e comunicazione previsti dall’art. 1, comma 32 L. 190/2012. Il modulo permette di generare e validare il file .xml da trasmettere annualmente all’Autorità Nazionale Anticorruzione. In attesa delle regole di interoperabilità con la BDNCP.

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Ho bisogno di supporto nella redazione dei documenti di gara, posso rivolgermi a voi?

Certo: oltre alle soluzioni software, DigitalPA offre servizi di consulenza legale e supporto redazionale per le procedure di gara d’appalto, tra cui la redazione e la revisione di bandi e disciplinari di gara, il supporto alla pubblicazione dei bandi su GURI e GUUE, e l’assistenza per il caricamento degli adempimenti di pubblicazione sui sistemi nazionali quali BDAP, SCP e MIMS.

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Quali sono i vantaggi dell’e-procurement per la Pubblica Amministrazione?

L’e-procurement, ovvero la gestione con modalità telematiche dell’approvvigionamento di beni, servizi e forniture, consente alle Stazioni Appaltanti di dematerializzare e archiviare digitalmente la documentazione di gara, di avere piena visibilità su ogni fase del processo, di razionalizzare tempi e costi, di automatizzare attività complesse come l’individuazione della soglia di anomalia, l’equa rotazione o le graduatorie, e infine di avvalersi di altissimi standard di sicurezza informatica e di privacy a tutela delle offerte e dei dati sensibili.

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Che cosa si intende per procurement pubblico?

L'espressione "procurement pubblico" fa riferimento all'insieme dei processi di acquisto di beni, servizi e forniture nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle Società a controllo pubblico, comprese le fasi pre e post-aggiudicazione. Tali processi sono soggetti in Italia alla normativa sugli appalti pubblici, tra cui il nuovo Codice degli Appalti Pubblici D.Lgs. 36/2023.

Tra le fasi fondamentali del processo d'acquisto di PA ed Enti vi sono le differenti procedure di gara d'appalto, la gestione e la selezione dei fornitori, gli ordini diretti e gli accordi quadro, ma anche le attività precedenti e successive all'aggiudicazione, come la pianificazione degli acquisti, la gestione ed esecuzione dei contratti pubblici e la gestione della fatturazione passiva.

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L’e-procurement è un obbligo per le Stazioni Appaltanti?

L’art. 21 e l'art. 25 del D.Lgs. 36/2023 ha confermato l’”Obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione”: a partire dal 18 ottobre del 2018 le Stazioni Appaltanti sono quindi obbligate a svolgere telematicamente le procedure di gara. Tale articolo recepisce direttamente l’art. 22 della Direttiva (UE) 2014/24.

Al netto dell’obbligo di gare telematiche, la digitalizzazione del procurement pubblico esige che le Stazioni Appaltanti siano sempre più in grado di utilizzare gli strumenti informatici per adempiere alla normativa sugli appalti, per cui l’e-procurement è diventato una competenza chiave per RUP e Uffici gare.

Quali sono gli obblighi normativi in materia di appalti e contratti pubblici?

Il pilastro della normativa sugli appalti è il Codice dei Contratti Pubblici, D.Lgs. 36/2023, che all’art. 13, comma 1, recita: “Le disposizione del codice si applicano ai contratti di appalto e di concessione”.

L’applicazione del Codice è molto vasta, in quanto disciplina ogni tipologia di appalto, sopra soglia e sotto soglia, sia nei settori ordinari che in quelli speciali, e norma tutto il ciclo degli acquisti pubblici, dalla programmazione alla gara, fino all’esecuzione del contratto.

Il nuovo Codice dei Contratti, dopo gli interventi normativi del D.lgs. n. 56/2017, del D.L n. 32/2019 “Sblocca Cantieri”, del D.L. n. 76/2020, c.d. “Semplificazioni”, e c.d. “Semplificazioni bis” n. 77/2021 e della Legge n. 238/2021, ha preso efficacia a partire dal 1 luglio 2023.

La suite Acquisti Telematici è pienamente conforme al Codice dei Contratti Pubblici e alle sue successive modificazioni, e viene costantemente aggiornato da un team specializzato per recepire tempestivamente ogni mutamento del quadro normativo.

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Cos’è il gestionale Mercato Elettronico?

La piattaforma software Acquisti Telematici è lo strumento che consente alle singole Stazioni Appaltanti e alle Centrali Uniche di Committenza di istituire un vero e proprio Mercato Elettronico della PA. Grazie all’inclusione di tutte le tipologie di approvvigionamento online e alla gestione completa e a norma con il D. Lgs. 36/2023 delle gare d’appalto telematiche (dalla raccolta dei fabbisogni – con la pianificazione degli acquisti – fino alle fasi successive all’aggiudicazione, con la stipula e l’esecuzione dei contratti pubblici), il software soddisfa tutte le esigenze del procurement pubblico.

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Che cosa si intende per pianificazione degli acquisti della PA?

La pianificazione degli acquisti designa le attività di raccolta dei fabbisogni e di programmazione delle richieste d’acquisto ai fornitori da parte degli Enti. Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 36/2023, comma 1, “Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti: adottano il programma triennale dei lavori pubblici e il programma triennale degli acquisti di beni e servizi. I programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio e, per gli enti locali, secondo le norme della programmazione economico-finanziaria e i principi contabili”. Tale programmazione richiede anche l’adempimento di specifici obblighi di pubblicazione.

Per legge, le Stazioni Appaltanti devono quindi aggregare la domanda e pianificare i propri acquisti, con l’obiettivo di razionalizzare la spesa. Per facilitare questo compito, la suite Acquisti Telematici offre un modulo dedicato, Pianificazione Strategica degli Acquisti, con il quale le Amministrazioni possono definire i propri fabbisogni, ottimizzare il budget e individuare le opportunità di razionalizzazione della spesa.

Scopri il modulo per pianificare gli acquisti

 

Che cos’è la gestione del contratto?

La gestione del contratto fa riferimento al monitoraggio e all’esecuzione di tutte le fasi che fanno parte del ciclo di vita dei contratti pubblici, dalla stipula alla valutazione delle prestazioni contrattuali, fino all’archiviazione.

Con il modulo Gestione Esecuzione Contratto del software Acquisti Telematici è possibile gestire le fasi post-aggiudicazione di gare e affidamenti attraverso procedure semplificate e guidate, con il vantaggio di avere sempre a disposizione tutte le informazioni, i documenti e le comunicazioni per ogni singolo contratto classificati in pratici fascicoli elettronici, facili da consultare.

Scopri il modulo Gestione Esecuzione Contratto

Che cos’è il catalogo elettronico?

Il catalogo elettronico è uno strumento che permette di velocizzare gli ordini diretti e le richieste di offerta, rendendo l’esperienza di acquisto simile a quella effettuata tramite e-commerce. Con i cataloghi elettronici, i fornitori qualificati dalla Stazione Appaltante possono caricare direttamente i propri prodotti, categorizzandoli secondo le categorie merceologiche desiderate dalla S.A, e infine la Stazione Appaltante potrà procedere all’acquisto in pochi click.

Maggiori informazioni sul Catalogo Elettronico

Come funziona la gestione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione?

Le Pubbliche Amministrazioni e le Società a controllo pubblico effettuano acquisti per l’esecuzione di lavori, la fornitura di beni e la prestazione di servizi seguendo procedure specifiche, disciplinate dalla normativa sugli appalti, e in particolare dal Codice dei Contratti Pubblici (D. Lgs. 36/2023), il quale impone alle Stazioni Appaltanti di rispettare i principi di buon andamento della Pubblica Amministrazione nonché i princìpi di cui agli articoli 1- 12 del nuovo Codice.

Le fasi più importanti del ciclo d’acquisto pubblico sono:

  • Pianificazione delle esigenze d’acquisto
  • Redazione dei documenti di gara e indizione del bando
  • Scelta del fornitore aggiudicatario mediante differenti tipologie di gara
  • Ordini diretti e accordi quadro
  • Gestione dei contratti e delle fasi post-aggiudicazione
  • Rating del fornitore e delle performance di contratto
  • Fatturazione passiva
  • Pubblicazioni e trasparenza

Scopri come digitalizzare la gestione pubblica degli acquisti

 

 

L’obbligo di ricezione di fatture elettroniche interessa tutte le Pubbliche Amministrazioni?

Tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di emettere, trasmettere, gestire e conservare le fatture esclusivamente in formato elettronico (L. 244/2007).

Nell’ambito degli appalti pubblici, tutte le Amministrazioni aggiudicatrici e gli Enti aggiudicatori sono tenuti a ricevere ed elaborare le fatture elettroniche conformi allo standard europeo, ai sensi del D.L. n. 148 del 27 dicembre 2018.

Le fatture elettroniche verso le Pubbliche Amministrazioni devono avere un formato specifico?

Le fatture elettroniche per le Pubbliche Amministrazioni devono essere trasmesse in formato .xml (eXtensible Markup Language), e firmate digitalmente. Ogni tipologia di fattura corrisponde a un determinato codice: ad esempio la nota di credito è identificata dal codice TD04.

Che cos’è il DGUE elettronico?

Il Documento di gara unico europeo (DGUE) è un’autocertificazione mediante la quale l’operatore economico dichiara di essere in possesso dei requisiti necessari a partecipare a gare d’appalto in Italia e in Europa. Il documento è sviluppato secondo uno standard europeo – l’ESPD – in formato elettronico, in modo da poter essere “leggibile” sia dai sistemi di e-procurement pubblico italiani che da quelli dei Paesi dell’UE. Dal 18 ottobre 2018 il DGUE è obbligatorio in modalità telematica.

Sulla piattaforma Acquisti Telematici, Stazioni Appaltanti e operatori economici hanno la possibilità di compilare richiesta e risposta di DGUE all’interno dell’applicativo, e scaricare il documento in vari formati.

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Che differenza c’è tra Acquisti Telematici e la piattaforma nazionale Acquisti in rete PA?

Si tratta di due piattaforme molto differenti, sia negli obiettivi che nelle funzionalità.

La piattaforma nazionale Acquisti in rete PA, all’interno della quale si trova il MePA, Mercato elettronico della PA, è il sistema creato da Consip e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per far incontrare le Stazioni Appaltanti con le imprese, in modo tale che le prime possano acquistare – utilizzando procedure di gara, ordini diretti o negoziazioni – e le seconde vendere alla Pubblica Amministrazione. Per sua stessa natura, si tratta di una piattaforma generalista, poiché deve poter essere utilizzata da tantissime tipologie di Enti Pubblici. I bandi e i metaprodotti riscontrabili sul mercato di Consip sono molto generici, cosa che rende le ricerche più difficoltose, poco precise e dispendiose in termini di tempo.

Acquisti Telematici è la piattaforma di e-procurement pubblico sviluppata da DigitalPA per permettere a Pubbliche Amministrazioni e Società partecipate di gestire a 360 gradi i propri processi d’acquisto, con la massima efficienza e in perfetta conformità normativa. Il software è modulare e flessibile per soddisfare al meglio ogni esigenza del Cliente, e si interfaccia sia con i più importanti sistemi e banche dati nazionali, che con applicativi terzi come protocolli e gestionali. A differenza del MePA, sulla piattaforma l’Ente potrà gestire in completa autonomia le categorie merceologiche e il processo di qualifica dei fornitori, e tutte le fasi pre e post aggiudicazione dei contratti pubblici. A distinguere Acquisti Telematici sono dunque la completezza e l'usabilità dello strumento, l’elevato grado di personalizzazione che è possibile ottenere, oltre che la presenza di servizi di assistenza e formazione dedicati.